Con la parola seeing si intende la condizione del cielo dalla quale si osserva. In modo particolare, il seeing quantifica la turbolenza atmosferica nel momento in cui si osserva e la sua influenza sulla immagine che si ottengono. Essa è influenzate principalmente dalle condizioni meteo, cioè limpido, umido, ventoso, freddo o caldo, e dalla località dalla quale si osserva, cioè città, campagna, mare o montagna.
Ovviamente se un cielo è afflitto da cattivo seeing, le immagini che otterremo saranno impastate e tremolanti, soprattutto nell’osservazione planetaria, dove i piccoli dischi planetari perderanno molto in dettaglio.
Per valutare il seeing si usano principalmente due scale del seeing, un’indicata per valutarne l’influenza del seeing sulle osservazioni planetarie e un’altra per valutarne l’influenza sulle osservazioni del profano cielo:
-La Scala di Antoniadi, che si usa nell’osservazione planetaria, è suddivisa in numeri da I a V, dove con il I si indica un seeing perfetto mentre con il V si indica un seeing davvero pessimo. Esiste anche une versione della scala di Antoniadi, la Antoniadi modificata, che consente un VI valore del seeing.
-La Scala di Pickering, che si usa nell’osservazione del profondo cielo, è suddivisa in numeri da 1 a 10, ed è più rigida della scala di Antoniadi. La Pickering si basa sull’immagine di difrazzione delle stelle, quindi un ottimo valore nella scala di Pickering può farci avere belle visioni di stella doppie soprattutto, dove è obbligatorio un seeing buono.
Scala di Antoniadi
Ecco la scala di Antoniadi
SEEING I
La visibilità è perfetta, l’immagine è stabile e non trema.
SEEING II
Buona visibilità, il tremolio si alterna con momenti di calma.
SEEING III
Visione mediocre, si percepiscono lunghi tremolii dell’immagine.
SEEING IV
Visibilità scarsa, l’immagine trema a lungo.
SEEING V
Visibilità pessima, le vibrazioni sono continue e non cessano.
Scala di Pickering
Ecco invece la scala di Pickering
SEEING 1
Immagine pessima, i dischi di diffrazione sono impastati e non definiti.
SEEING 2
Immagine molto cattiva, il disco di diffrazione resta molto impastato.
SEEING 3
Immagine cattiva, si iniziano a intravedere i dischi di diffrazione.
SEEING 4
Immagine appena sufficiente, i dischi iniziano a essere visibili a tratti.
SEEING
Immagine discreta, visibili i dischi di diffrazione con una certa continuità.
SEEING 6
Immagine buona, i dischi di diffrazione sono ben visibili, anche se vibrano.
SEEING 7
Immagine molto buona, dischi visibili con una certa continuità.
SEEING 8
Immagine ottima, si distinguono chiaramente tutti i dischi di diffrazione.
SEEING 9
Immagine quasi perfetta, ma gli anelli esterni vibrano leggermente.
SEEING 10
Immagine perfetta, gli anelli di diffrazione sono nitidi e molto ben visibili.